La Passerina del Frusinate Raphael è un vino bianco molto scorrevole e dalla piacevole densità, caratteristiche che lo rendono un ottimo compagno da tavola. Il naso si articola tra profumi di fiori freschi, sentori leggeri di agrumi e nocciole verdi.
Realizzato a partire da uve Passerina, Trebbiano giallo, Ottonese, Malvasia del Lazio, è perfetto per accompagnare risotti e piatti di pesce grazie alle sue note sapide e fresche ed al suo sapore intenso, deciso e persistente.
Che cos'è il vino naturale?
Con il termine “vino naturale” al momento non si intende alcuna definizione dal punto di vista legale.
I viticoltori naturali mirano a produrre un succo d’uva fermentato il più vicino possibile alle condizioni naturali. Questo obiettivo vuole dare evidenza al carattere delle uve e del terroir in cui sono cresciute, senza il filtro dato da additivi o dalla chiarificazione del prodotto che normalmente permettono ai vini di essere più gentili e amabili al sorso.
Molti nel settore del vino preferiscono riferirsi ai vini naturali come frutto di “intervento minimo” oppure “non invasivo” perché forniscono una descrizione tecnica più specifica del processo di vinificazione.
I vini naturali hanno un aspetto più torbido e sapori più grezzi rispetto i prodotti tradizionali basati sugli stessi vitigni.
Il loro aspetto dal colore non definito né limpido deriva dalla scelta di non aggiungere agenti chiarificanti. Spesso questi prodotti non vengono neanche filtrati dalle impurità dopo la fermentazione e la completa assenza di sostanze chimiche rende generalmente questi vini meno stabili e capaci di reggere l’invecchiamento.
L'assenza di conservanti agisce anche sul gusto dei vini naturali. Quel sapore più aspro e pungente del normale è dato dal mosto fermentato in piena simbiosi con i lieviti indigeni che portano al bicchiere tutta la potenza degli acini e della terra.
L’agricoltura biologica o biodinamica è spesso la base della vinificazione naturale, ma non è elemento né sufficiente né necessario per intendere naturali i vini che, come detto, rispettano norme abbastanza svincolate dalle ordinarie.
Coloro che descrivono un prodotto come “naturale”, generalmente si riferiscono a quelle pratiche di vigneto (ad esempio, come vengono coltivate le uve e su che tipi di impianto) e a tutto ciò che accade o non accade in cantina dopo che l’uva è stata raccolta per produrre il vino. I produttori di vino naturali di norma utilizzano lieviti naturali per la fermentazione, evitando l’aggiunta di grandi quantità di solfiti (o ne evitano completamente l’aggiunta) e optano per non rimuovere le impurità prima dell’imbottigliamento.
Informazioni generali
Denominazione di vendita: Passerina del Frusinate IGT
Quantità: 750 ml
Confezionamento: bottiglia in vetro con tappo in sughero
Vitigno: Passerina, Trebbiano giallo, Ottonese, Malvasia del Lazio
Annata: 2021
Modalità di conservazione: conservare in un luogo fresco e asciutto
Gradazione alcolica(%): 11.5