Sapevi che l'Italia è tra i principali produttori europeri di asparago? Questo ortaggio è noto fin dall’antichità: egizi e Romani hanno lasciato in letteratura svariate tracce della loro passione per lui. Gli asparagi possono essere di svariati colori: verdi, bianchi o viola: questo dipende dalla modalità in cui sono stati coltivati, nello specifico dall’esposizione o meno alla luce, che determina la fotosintesi clorofilliana, responsabile della colorazione del prodotto.
L'asparago bianco, proveniente dal Veneto, cresce coperto dal terreno, per questo motivo rimane bianco ed è interamente commestibile, a differenza di quelli di colore verde, che assumono la tipica colorazione a causa della sintesi clorofilliana, conseguente all’esposizione solare, e di cui si mangiano solo le estremità.
Come pulire l'asparago
C'è chi lo pela, chi lo taglia a rondelle e chi lo cuoce così com'è. Quest'ortaggio rude ma buonissimo segue una sola regola: eliminare la parte legnosa che si trova alla base dello stelo e che si presenta di un colore biancastro
Come rinvigorire l'asparago
Il trucco della nonna che non passa mai di moda: immergi gli steli in un vaso con l'acqua e in men che non si dica l'asparago perderà la stanchezza del caldo tornando ad essere croccante e pronto per essere cucinato
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Informazioni generali
Denominazione di vendita: Asparagi bianchi
Quantità: 500 g
Origine: Italia
Confezionamento: sacchetto di carta
Categoria Ortofrutta: I