Salmone rosso selvaggio affumicato
Ittica Brianza100 g
€ 89,90 al kgtop
Il salmone selvaggio è uno dei gioielli della gastronomia ittica. Di colore rosso acceso, grazie alla sua alimentazione composta quasi esclusivamente di crostacei, questo salmone è di sapore più intenso di quelli allevati che si trovano normalmente in commercio.
Già affettato in comode fette sottili, gusta questa prelibatezza dell'Alaska per antipasti speciali.
L’Alaska è un magnifico territorio dedito da sempre alla pesca. L’immensa fauna rappresentata dai mari e dai fiumi, è considerata un’indispensabile fonte di sostentamento per l’uomo fin dalla preistoria, quando i popoli nativi indigeni si dedicavano all'attività di pesca per nutrirsi, fino a tempi moderni. La Costituzione dello Stato d’Alaska (1959) precisa che “I pesci e tutta la fauna ittica dovranno essere utilizzati, sviluppati e conservati secondo i principi dell’eco-sostenibilità…”
La pesca è infatti rigidamente controllata in ogni sua fase: dalle zone (che sono giornalmente identificata dai responsabili della pesca, tenendo in considerazione il comportamento dei pesci, il livello dell’acqua e altri fattori), alle licenze (la pesca è consentita solo a chi ha ricevuto una licenza da un altro pescatore, che la cede, in quanto non vengono rilasciate nuove licenze), alle modalità di pesca (no allo strascico), fino alle reti (devono galleggiare e essere realizzate con maglie a più filamenti per essere più visibili e costantemente controllate).
Il salmone d'Alaska nasce nelle acque dolci dei fiumi, per poi migrare in alto mare dove cresce e vive. Una volta adulto e raggiunta la maturità sessuale, torna nelle acque nelle quali è nato per deporre le sue uova e riprodursi. E' proprio durante questa fase, quella di risalita dei fiumi dai mari, che i pescatori pescano il salmone rosso selvaggio.
Il salmone è spesso associato, purtroppo, all'immagine dell'over fishing e alla ormai limitatissima disponibilità delle versioni selvatiche, motivo per cui è in uso da tempo la pratica dell'allevamento, creando problemi di sostenibilità e spesso di bassa qualità.
Quello che vi proponiamo non ha nulla a che vedere con il salmone di allevamento: lo potrete riconoscere voi stessi perché il gusto è più intenso, il colore rosso accesso, la carne priva di grasso.
Convinti che di salmone se ne debba consumare occasionalmente e di qualità, abbiamo selezionato questa variante di salmone selvaggio d’Alaska, garanzia di rarità e sostenibilità, da apprezzare al naturale e in tutta la sua semplicità.
Il salmone, si sa, è un'ottima fonte di proteine, vitamine, acidi grassi e sali minerali. Ma ciò che il salmone rosso selvaggio ha in più rispetto agli altri salmoni è un apporto più elevato di acidi grassi omega 3, che giocano un ruolo importantissimo nella prevenzione di malattie cardiovascolari, di vitamina D, indispensabile per il metabolismo osseo, di selenio, nutriente essenziale per la naturale funzione tiroidea, e un'abbondante quantità di vitamina B12, indispensabile per il sistema nervoso e e la produzione di globuli rossi. Tutti questi motivi rendono il salmone selvaggio così amato e consigliato nelle diete, in gravidanza e nel periodo d'infanzia.
Salmone selvaggio e salmone allevato sono due cose ben diverse, ecco come distinguerli:
Se stai cercando qualche idea per utilizzare il salmone selvaggio d’Alaska nelle tue ricette e preparazioni, te ne suggeriamo alcune, direttamente dal nostro ricettario:
Spiedini al salmone
Blinies robiola e salmone
Poke riso nero, salmone e avocado
Salmone gratinato con champignon e purè di sedano rapa
Ceviche di branzino e salmone con avocado
Denominazione di vendita: Salmone rosso selvaggio affumicato - Sockeye
Ingredienti: salmone rosso selvaggio, Sale
Quantità: 100 g
Confezionamento: sottovuoto - confezione in cartoncino
Scadenza minima garantita: 10 giorni
Modalità di conservazione: conservare in frigorifero 0-4° C
Denominazione di vendita: Salmone rosso selvaggio affumicato - Sockeye
Ingredienti: salmone rosso selvaggio, Sale
Quantità: 100 g
Confezionamento: sottovuoto - confezione in cartoncino
Scadenza minima garantita: 10 giorni
Modalità di conservazione: conservare in frigorifero 0-4° C