Bunet piemontese
Secondo la famiglia Fusero, il latte è l’inizio di tutte le storie. Questa storia parla del dolce forse più famoso in tutto il Piemonte: il bonèt o bunet.
Il nome deriva dalla parola piemontese bonèt ëd cusin-a, cioè cappello da cucina (da cuoco) poiché lo stampo usato per cuocerlo ricordava proprio il cappello da cuoco.
Dal gusto cioccolatoso e arricchito dagli amaretti, questo dessert è adatto anche ai bambini, non avendo il liquore che viene inserito nella ricetta storica (il Fernet, che aiutava la digestione).
È prodotto in Piemonte a partire da latte munto dalle mucche frisone nutrite con foraggi aziendali. La filiera è corta e controllata, garantendo latte freschissimo dal gusto eccellente.
L'Azienda Agricola Fusero Mario fa parte del progetto “Scoperto da Cortilia per voi”. Abbiamo scelto questa piccola realtà perché rispetta il benessere animale e i ritmi della natura. Le mucche nutrite con foraggi prodotti in azienda fanno un latte buonissimo lavorato poche ore dopo la mungitura per ottenere prodotti dal gusto eccezionale.*
Denominazione di vendita: Bunet
Ingredienti: latte intero, amaretti interi e sbriciolati(zucchero, mandorle d'albicocca 20%, albume d'uovo, lattosio e proteine del latte, agente lievitante: carbonato acido di sodio, aroma naturale), panna, maltodestrine, cacao magro, zucchero, amido di mais, gelatina animale; Origine del latte: Italia
Quantità: 125 g
Confezionamento: vasetto in vetro, tappo in metallo
Scadenza minima garantita: 29 giorni
Modalità di conservazione: conservare in frigorifero 0-4° C